La siccità è anche colpa nostra, riduciamo i consumi!

Quest’anno l’estate è arrivata con un mese di anticipo causando un aumento del consumo d’acqua; poiché lo scorso inverno temperature troppo elevate per la stagione e precipitazioni troppo scarse hanno impedito l’accumularsi di neve nell’arco alpino le riserve d’acqua normalmente rappresentate dai ghiacciai non ci sono più. Ah, e siccome non piove e molto probabilmente non pioverà ci aspetta un’intera estate di siccità!

I cambiamenti climatici dovuti all’aumento costante di CO2 fossile nell’atmosfera, i cambiamenti nell’uso del suolo e l’inquinamento delle acque causano degrado e mettono a rischio gli ecosistemi d’acqua dolce.

Tutto questo non mette a rischio il pianeta, che continuerà ad esistere e trasformarsi a prescindere, ma l’umanità. Siamo noi quelli a rischio estinzione se non prendiamo da subito dei seri provvedimenti. Impariamo la corretta raccolta differenziata, preserviamo il consumo d’acqua, riduciamo il consumo di gas ed energia, cibiamoci di prodotti locali a km 0 e vestiamoci  con attenzione.

Le collezioni che vi proponiamo sono sviluppate con filati naturali o rigenerati ,tinti naturalmente senza inquinamento idrico, prodotte all’ordine, quindi senza sprechi,  e manutenibili a casa: condizioni che rendono i nostri capi altamente eco-sostenibili e rispettosi del pianeta.

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Fonti:
https://www.repubblica.it/green-and-blue/2022/06/17/news/giornata_mondiale_desertificazione_siccita_wwf-354313660/
https://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2021/08/01/luca-mercalli-abbiamo-10-anni-o-si-cambia-o-saranno-scenari-di-fuoco_28b00390-d6a3-4128-8c58-887ad932adbf.html

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